Firenze, la città delle librerie senza tempo.

Chi ama leggere lo sa: i romanzi migliori permettono di viaggiare e vedere le bellezze del mondo senza nemmeno alzarsi dal divano. Chi invece abita a Firenze, invece, è ancora più fortunato: questa meravigliosa città ospita alcune delle librerie storiche più belle del mondo – luoghi ideali per immergersi nella storia, oltre che nelle pagine, di un ottimo libro.
La prima che ci viene in mente è la libreria Oreste Gozzini, proprio in piazza Duomo, aperta nel 1850 da Oreste Gozzini come punto di smistamento per il commercio di libri antichi e moderni e che, ancora oggi, viene gestita dalla famiglia del fondatore. Tra gli scaffali in legno si trovano diversi volumi antichi e preziosi, alcuni dei quali risalenti al ‘400.
A seguire troviamo la libreria Martelli, fondata nel 1840 da Felice e Alessandro Poggi e in breve diventata noto punto di ritrovo per intellettuali e letterati dell’epoca. Nel corso della sua storia ha assunto molti nomi, tra cui “Bemporad” e “Marzocco”, per poi assestarsi come “Libreria Martelli”, che richiama l’appellativo della via in cui si trova.
Non molto distante, appena sotto il liceo classico Galileo, si trova la Libreria Giorni, meta di collezionisti e appassionati grazie all’ampio catalogo di pubblicazioni fuori commercio senza distinzione di genere: arte, cucina, musica, giardinaggio, costume.
Ultima, ma non per importanza, la Libreria Antiquaria Gonnelli, la cui nascita risale al 1875, luogo di riferimento per i pittori macchiaioli del tempo e frequentata da personaggi di spicco della letteratura italiana, tra cui Gabriele D’Annunzio, Benedetto Croce e Giuseppe Prezzolini.
E voi, conoscete qualche altra libreria storica fiorentina?